Tesla richiama oltre 2 milioni di veicoli per un motivo davvero banale

Tesla ha ricevuto un richiamo per ben 2.193.869 veicoli elettrici, un numero esorbitante di vetture in circolazione e in consegna. Tra questi figura anche il nuovissimo Cybertruck appena lanciato. La causa sarebbe l’uso di caratteri di dimensioni ridotte sul cruscotto. Un problema che può risultare davvero scomodo e, per certi aspetti, anche pericoloso, a bordo delle vetture Tesla. E non si tratta del primo richiamo per i modelli Tesla già venduti e in mano ai clienti.

Secondo il rapporto di richiamo di sicurezza pubblicato dalla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), le piccole spie del cruscotto (quella del freno, del parcheggio e dell’ABS) misurano meno di 1/8 di pollice, non rispettando così i requisiti della Federal Motor Vehicle Standard di sicurezza (FMVSS). Si tratta dei requisiti numero 105 (relativi ai sistemi frenanti idraulici ed elettrici) e 135 (per i sistemi frenanti per veicoli leggeri). Questo potrebbe limitare la visibilità delle spie al conducente.

richiamo tesla per le icone nel cruscottto

I veicoli interessati includono le unità Model S 2012-2023, Model X 2016-2014, Model 3 2017-2023, Model Y 2019-2024 e Cybertruck del 2024. Il richiamo rappresenta il primo del Tesla Cybertruck da parte dell’agenzia governativa dopo l’inizio delle consegne nel novembre 2023. Anche se il pick-up elettrico è sul mercato da un po’ di tempo, ha avuto il suo primo problema già lo scorso dicembre.

Il problema delle spie troppo piccole è stato scoperto durante una verifica di routine su una Model Y poche settimane fa. Tesla, dopo indagini approfondite, ha identificato tre richieste di garanzia correlate ha messo in atto il richiamo dei modelli interessati. Fortunatamente, non sono stati segnalati incidenti o feriti legati a questo problema.

tesla model s

È interessante notare che Tesla sta già risolvendo il problema attraverso un aggiornamento over-the-air (OTA) con la versione software 2023.44.30.13, che aumenta la dimensione del carattere, come richiesto dalla FMVSS. A differenza di molti richiami, la società non prevede di addebitare alcun costo, poiché “non è prevista alcuna riparazione a pagamento relativa alla condizione sottostante”. L’aggiornamento è quindi gratuito. Il richiamo ai proprietari dovrebbe essere portato del tutto a termine entro il 30 marzo.

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