Il governo tedesco continua a sorprendere con le sue scelte in materia di regolamentazione della marijuana. Recentemente, è stato introdotto un nuovo limite per il THC, la sostanza psicoattiva contenuta nella pianta, per quanto riguarda la guida sotto effetto di marijuana. Mentre in Italia si discute addirittura di vietare la marijuana light, con un basso livello di THC, la Germania sembra muoversi in una direzione completamente diversa. Ma quali sono i rischi e le limitazioni di questa nuova legge?
La guida sotto effetto di marijuana è stata legalizzata in Germania? No, non proprio. Sebbene la decisione del governo di modificare il limite di THC per i conducenti possa sembrare controversa, non si tratta di una legalizzazione completa. È più corretto parlare di un alleggerimento delle norme per chi viene trovato al volante con una certa quantità di THC nel sangue. Tuttavia, non vi è una liberalizzazione totale della guida sotto l’influenza di sostanze psicoattive.
In tema di sicurezza stradale, i cittadini italiani non si sentono particolarmente sicuri alla guida, soprattutto durante il periodo invernale, ma cosa prevede esattamente la legge tedesca? Il limite fissato per i conducenti è di 3,5 nanogrammi di THC per millilitro di siero del sangue. Superare questo limite comporta sanzioni che variano a seconda della quantità rilevata, con aggravanti in alcuni casi specifici, che il legislatore ha previsto:
- Neopatentati o minori di 21 anni: Per coloro che hanno la patente da meno di due anni o che sono sotto i 21 anni, vige il divieto assoluto di guidare con THC nel sangue. La sanzione prevista è una multa di 250 euro.
- Uso combinato di alcol e cannabis: Se al THC si somma anche il consumo di alcol, la multa sale a 1000 euro, con la perdita di due punti sulla patente e il divieto di guida per un mese.
- Superamento intenzionale o negligente del limite di 3,5 nanogrammi: In questo caso, la multa è di 500 euro, con la perdita di due punti sulla patente e un mese di sospensione dalla guida.
Secondo l’ADAC (Allgemeiner Deutscher Automobil-Club), non dovrebbero esserci problemi significativi per i guidatori esperti che presentano fino a 3,5 ng/ml di THC nel siero che corrispondono a circa 2 ng/ml di sangue. Tuttavia, gli esperti avvertono che la capacità di concentrazione può essere compromessa, soprattutto nel traffico intenso, se si guida sotto l’influenza di sostanze psicoattive.
La nuova normativa tedesca sulla guida sotto l’effetto della marijuana è entrata in vigore il 22 del mese scorso, consentendo ai cittadini di guidare con una bassa concentrazione di THC nel sangue, purché non si superino i limiti stabiliti.