La crisi morde il marchio ceco del Gruppo Volkswagen: Skoda. Che ha in programma di tagliare posti di lavoro e aumentare le vendite di veicoli dell’8 percento quest’anno. La Casa automobilistica, che impiega 41.000 persone, potrebbe mandare via il 20 percento degli addetti. Il successo di Skoda si basa sulla sua vasta gamma di modelli e sui costi fissi relativamente bassi, ha detto il CEO Klaus Zellmer alla pubblicazione gemella di Automotive News Europe Automobilwoche in una conferenza il 26 febbraio 2025. Per migliorare questa situazione, serve snellirsi.
Octavia potrebbe essere la prossima Skoda EV
Skoda sta valutando il lancio di una versione completamente elettrica della sua Octavia hatchback compatta da aggiungere alla sua gamma BEV dei SUV compatti Enyaq ed Enyaq Coupe e del crossover compatto più piccolo Elroq. Un altro BEV “farebbe bene a Skoda”, ha detto Zellmer. Un’Octavia elettrica rappresenterebbe un cambio di direzione.
No minicar elettrica
I resoconti della stampa tedesca di questo mese hanno affermato che Skoda aveva rifiutato una minicar elettrica, che sarebbe stata un successore della sua Citigo elettrica interrotta, perché sarebbe stata solo marginalmente redditizia. Zellmer ha affermato che la gamma elettrica attualmente genera margini molto più bassi rispetto ai suoi veicoli con motore a combustione. L’Elroq viene venduto a un prezzo simile al SUV con motore a combustione Karoq comparabile, ma i suoi margini sono significativamente inferiori, ha affermato.
India e Vietnam fondamentali
La società punta a vendere più di 1 milione di veicoli quest’anno, un aumento dell’8 percento rispetto al 2024, mentre mira a un’ulteriore espansione in India e Vietnam per ridurre la sua dipendenza dall’Europa. L’India è il mercato in crescita più promettente per Skoda e il marchio ha affermato che avrà un ruolo cruciale nell’espansione internazionale dell’azienda. Ci si aspetta tanto dal SUV compatto Kylaq, sviluppato nel paese e che verrà costruito lì. È il primo modello dell’azienda mirato al segmento chiave indiano sotto i 4000 mm, che rappresenta quasi la metà di tutte le vendite di auto nel paese, secondo la casa automobilistica. Si sta anche lavorando a un piano per localizzare una piccola auto elettrica in India come parte di un programma più ampio all’interno del gruppo per produrre una BEV che costi meno di 20.000 eiro. Inoltre, si sta preparando a iniziare l’assemblaggio dei veicoli nel suo nuovo stabilimento in Vietnam.