I compleanni importanti vanno celebrati con stile e McLaren mostra di averne. Per onorare il suo 60° anniversario, la casa di Woking ha scelto il Goodwood Festival of Speed 2023, in programma dal 13 al 16 luglio. Gli appassionati sanno di cosa stiamo parlando. Quell’evento è pura magia. Nella sua cornice, per l’occasione, si potrà ammirare una significativa presenza automobilistica e da corsa del marchio d’oltremanica.
Fra i momenti più importanti, si segnala il debutto dinamico in pubblico, nella famosa Goodwood Hillclimb, delle nuove McLaren 750S e Solus GT. La supercar ibrida Artura ad alte prestazioni si unirà all’azione insieme ai modelli McLaren Ultimate ed altro ancora. La “Triple Crown” – riconoscimento non ufficiale assegnato a chi ha vinto il Gran Premio di Monaco, la 500 Miglia di Indianapolis e la 24 Ore di Le Mans – sarà onorata dalle auto vincitrici in quelle gare.
Insieme a loro si offrirà agli sguardi del pubblico la monoposto di Formula 1 MCL60, con livrea celebrativa del triplo successo nella sfide più leggendarie del motorsport. Un modo, anche questo, per onorare la visione audace e vincente del fondatore Bruce McLaren. Presenti, come dicevamo, la nuova supercar 750S con motore V8 biturbo da 4.0 litri e 750 cavalli, e la rivoluzionaria Solus GT, monoposto con cabina di pilotaggio chiusa, passata dal virtuale alla realtà, che prenderà forma in 25 esemplari, già tutti venduti.
Per animarne le danze è stato scelto un motore V10 aspirato da 5.2 litri che supera i 10.000 giri/minuto. È in grado di sviluppare una potenza massima di 840 cavalli, su un peso complessivo inferiore ai 1.000 kg. Questo si traduce in un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 2,5 secondi e in una velocità massima di oltre 200 mph. Della partita del Goodwood Festival of Speed 2023, anche la P1, prima hypercar ibrida della McLaren, ormai giunta al decimo compleanno. In ciascuno dei quattro giorni del festival, un “McLaren Moment” metterà in mostra alcune delle più grandi macchine da corsa del marchio.
Mika Häkkinen tornerà al volante della MP4/14 con cui vinse il Campionato del Mondo Piloti di Formula 1 nel 1999; Bruno Senna si metterà alla guida della MP4/6 portata al successo nella stagione agonistica 1991 da suo zio Ayrton Senna; JJ Lehto, vincitore della 24 Ore di Le Mans su McLaren, guiderà la MP4/23 condotta alla gloria iridata da Lewis Hamilton nel 2008. Gli spettatori vedranno anche le vetture sviluppate da McLaren Customer Racing, tra cui la 12C GT3, la 650S GT3, la 570S GT4, la 720S GT3 X, la GT3 Evo e la nuova Artura del trofeo.