Le auto elettriche stanno guadagnando terreno in Europa. Esse rappresentano il futuro su cui si concentrano i produttori, ma i loro componenti costano molti soldi. La batteria è quella che prende di più dal budget, e anche i motori, anche se non così tanto. I marchi dedicano grandi quantità di tempo e di investimenti alla ricerca e allo sviluppo di motori il più possibile compatti non riducendo lo spazio e il volume del bagagliaio.
È qui che entrano in gioco i fornitori dell’industria automobilistica, che propongono le proprie tecnologie che, a volte, riducono i costi. MAHLE è uno di quei fornitori che ha appena introdotto un rivoluzionario motore elettrico, senza magneti.
Il fornitore tedesco ha ottenuto prestazioni più che generose, con una potenza massima di 140 kW, ovvero 190 CV, che consentiranno a questi di offrire buone prestazioni. Ma non sono solo le prestazioni ad essere migliorate, ma anche la durata e la vita utile del motore, poiché l’assenza di magneti riduce notevolmente l’usura del motore praticamente a zero.
Martin Berger, Lead Developer di MAHLE, ha osservato che “Il motore elettrico senza magneti raggiunge un’efficienza di oltre il 95% come avviene con le auto da corsa di Formula E. Esso condensa i punti di forza di diversi concetti di motori elettrici in un unico prodotto. Il motore elettrico funziona per mezzo di un sistema induttivo, senza contatto, rendendolo particolarmente efficiente alle alte velocità.
Berger ha evidenziato un importante vantaggio per i produttori che desiderano utilizzarlo, ovvero che è più economico da produrre rispetto all’attuale generazione di motori elettrici. Tra gli altri, supporta anche diversi livelli di potenza ed è associato a un cambio automatico a una velocità e le sue tensioni supportano fino a 800 Volt. Inoltre, può essere montato su utilitarie e supercar o furgoni elettrici leggeri. Per ora sono prototipi, ma Berger dice che sarà pronto per la produzione in serie tra due anni e mezzo o tre.