“Mai coi francesi”, disse un giorno Marchionne: ora la giapponese Honda vuole che Nissan acquisti la quota di Renault, perché desidera che non ci siano influenze della Francia. Tutto in salsa nipponica, transalpini da cacciare. Pur di essere liberi e belli, spendere un sacco di soldi nella raccolta delle azioni. Una volta che ci sarà solo il profumo del Sol Levante, allora si farà la fusione tra Honda e Nissan, e si punterà sull’elettrico. Queste le più recenti indiscrezioni automotive che rimbalzano nel web, di cui dà conto Bloomberg.
I numeri oggi
La francese Renault possiede il 35,7 percento di Nissan. Honda non gradisce, a quanto pare. Per il riacquisto di quelle azioni, servirebbero circa 3,6 miliardi di dollari al cambio attuale. Rancore personale tra le Case automobilistiche? No: Honda sarebbe preoccupata che la quota della Casa transalpina possa essere acquistata da una terza parte sconosciuta mentre i piani di fusione sono in corso, sconvolgendo il processo. Il comunicato stampa ufficiale che annunciava la fusione non faceva menzione del marchio francese, fra l’altro.
Foxconn molto interessata
D’altronde, una qualche incursione esterna è possibile. Vedi Foxconn (Taiwan) che magari vorrebbe entrare nell’affare. Un’altra big tech nel mondo auto, dopo le Huawei e Xiaomi. Analogamente, l’obiettivo è che in futuro non ci siano ingerenze straniere.