Giornata nerissima per Stellantis: assieme alla mail Maserati, il guaio Jeep Avenger. La Suv americana, presentata nel 2022, è stata messa sotto torchio dall’Euro NCAP, l’ente che valuta la sicurezza dei modelli. Su un massimo di 5 stelle, solo 3 stelle: flop totale. Per la protezione non ottimale del torace per i bambini di 10 anni nel crash test di impatto laterale. Eppoi manca l’allerta di occupazione dei sedili posteriori. Male pure i risultati per la protezione dei pedoni e per gli Adas nei test di incidenti con pedoni, ciclisti e motociclisti.
Protezione degli adulti: 79%.
Protezione dei bambini: 70%.
Utenti vulnerabili della strada: 59%.
Aiuti alla guida: 53%.
Durissima Euro NCAP contro Stellantis
Sentiamo Michiel van Ratingen, segretario generale Euro NCAP: risultati che dimostrano una chiara mancanza di ambizione per un produttore che ha mostrato molta innovazione nel design delle sue auto e per un marchio che si rivolge direttamente al segmento familiare. La sicurezza non dovrebbe essere il punto in cui una Casa realizza i suoi risparmi. L’ente continuerà a evidenziare le carenze in quest’area, a vantaggio degli acquirenti di auto europei.
Stellantis sostiene che non esiste solo Euro NCAP
“Continuiamo a impegnarci per offrire ai clienti una mobilità pulita, sicura e conveniente, con prodotti che soddisfano le normative più severe in tutto il mondo. Ci impegniamo a migliorare le caratteristiche di sicurezza di ogni nuova generazione di veicoli”. Inizio morbido. Poi la stilettata a Euro NCAP: “Nell’ambito dei nostri continui sforzi di miglioramento dei prodotti, prendiamo in considerazione le nuove valutazioni di terzi e integriamo soluzioni tecnologiche collaudate nel nostro processo di progettazione, ove necessario. Riteniamo che non esista un unico modo per misurare la sicurezza e le valutazioni di terzi sono uno dei tanti input utilizzati nella progettazione delle nostre auto”.