Sbarca in Europa il SUV cinese Lynk & Co 08. Con un dato ottimo: 200 km d’autonomia in solo elettrico. Se ci metti il motore a benzina, totale 1.100 km. Una PHEV, ossia un’ibrida plug-in. Non è una REEV, ossia un’ibrida termica con motore a combustione di supporto. Siccome le elettriche in UE sono un bluff, ecco che il Dragone spinge con le ricaricabili.
Notevole la batteria nichel manganese cobalto: di qui il prezzo non dei più bassi
Batteria NMC (nichel manganese cobalto) da 39,6 kWh: enorme. Alimenta la componente elettrica che – col 1.5 litri turbobenzina – costituisce il powertrain: 544 CV e 900 Nm di coppia. Favoloso. Sul sito della Lynk & Co ci si prenota per un testdrive. In due allestimenti, Core e More, con prezzi a partire da 52.995 euro per l’acquisto. Lynk & Co in genere propongono un noleggio pluri mensile detto abbonamento: per ora, la Casa non ha dato il prezzo del canone mensile né dell’eventuale anticipo. Sarà curioso conoscere anche eventuali franchigie e scoperti: più l’auto è cara, più elevate le penali.
Comanda Geely
Interessante la strategia del Gruppo cinese Geely: con la Lynk & Co 08, lunga circa 4,8 metri,si avvicina alla 02 come tipologia di vettura o alla Zeekr (altro suo brand). Con firma luminosa anteriore e tre segmenti di Led. Si sfrutta la base CMA 2.0, la seconda generazione della piattaforma modulare CMA di Geely, la stessa di Volvo XC60 e XC40, Lynk & Co 01 e Polestar 2.
Dentro al minimo
Abitacolo minimalista: si punta ad attrarre il consumatore coi due display di strumentazione e infotainment. Da dire che quello al centro è gigantesco. Si intende superare Tesla in questo senso e fare concorrenza agli interni versione sala giochi offerti dai marchi del Dragone.