Fra i problemi delle auto elettriche si segnala il peso elevato, che ha implicazioni negative sulla sicurezza attiva e passiva. Una testimonianza giunge dal test condotto negli Stati Uniti dai ricercatori dell’Università del Nebraska-Lincoln su una Rivian R1T, che ha letteralmente demolito il guard-rail nell’impatto contro di esso a 60 mph (96 km/h).
La stessa cosa, probabilmente, sarebbe successa con altri veicoli simili all’imponente pick-up elettrico americano, che pesa 7.000 libbre, pari a circa 3.175 chilogrammi. Mi viene subito in mente la Tesla Cybertruck, ma la cosa dovrebbe valere per diversi mezzi alla “spina”, specie se generosamente dimensionati.
L’esito del test d’impatto suscita naturale preoccupazione. Immaginate cosa potrebbe succedere in caso d’incidente o di perdita di controllo. Altri rischi riguardano la difesa da possibili attacchi terroristici, visto il modo in cui il veicolo, dopo aver sfondato il guard-rail, ha scavalcato la prima barriera in calcestruzzo di tipo New Jersey. Figuriamoci se ci fosse stata solo questa o, peggio ancora, solo la prima.
Per i militari e le forze dell’ordine non dovrebbe essere un problema trovare un rimedio a questo rischio, da applicare in tempi stretti. Più problematica la messa in sicurezza dell’intera rete stradale statunitense, configurata per parametri ed energie d’urto diversi. Come giustamente rilevano i colleghi di carscoops, maggior peso significa più energia negli incidenti. Questo è oggettivamente un problema.
Come se non bastassero i SUV a dimenticare il tema della leggerezza, ecco ora le auto elettriche a complicare il quadro. Recenti ricerche lasciano intendere che i guard-rail americani potrebbero non essere abbastanza robusti per resistere all’onda d’urto di certi BEV. Penso che valga anche per l’Italia. Lavorare sul contenimento dei pesi delle auto alla spina è quindi necessario.
Tornando al veicolo usato per il test di impatto contro le barriere di protezione, giusto illustrarne alcune caratteristiche. Il Rivian R1T è spinto da quattro unità elettriche, che mettono sul piatto una potenza combinata di 835 cavalli e la spaventosa coppia di 1220 Nm. Scatta da 0 a 100 km/h in 3 secondi e può raggiungere un’autonomia massima di 600 km, almeno sulla carta. A voi il video del crash.
Fonte | Carscoops