Da un’intervista condotta in Regno Unito è trapelato che Honda potrebbe svelare un’auto sportiva elettrica entro quest’anno. In effetti, appena un anno fa la società giapponese aveva dichiarato che avrebbe costruito due auto sportive dentro un nuovo piano di produzione in cui figurano ben 30 modelli elettrici entro il 2030. Quella della Honda è, infatti, un investimento da 40 miliardi di dollari. Non si sapeva se una sportiva Honda sarebbe stata tra le priorità, ma un dirigente europeo dell’azienda ha dato la conferma.
Tom Gardner, vicepresidente europeo Honda, ha dichiarato a una rivista di settore britannica: “Se si osserva quest’annata [il 2023] sono ben 75 anni. Abbiamo avuto la S2000 ai 50”. Il riferimento va alla S2000 che è stata presentata nel 1998 in onore del 50esimo anniversario di Honda. L’affermazione, però, si barrica dietro un “Chissà” del vicepresidente.
L’azienda Honda Motor è stata fondata nel 1948 e ha iniziato con biciclette e motociclette. Davvero altri tempi. La roadster S2000 rappresentava in qualche modo l’erede spirituale della prima Honda, la sportiva scoperta a due posti, la S500 del 1963.
È possibile che questa nuova vettura sportiva non sia un successore della S2000. Sui veicoli elettrici da proporre entro il 2030, il CEO Toshihiro Mibe ha parlato di auto sportive “speciali” e di una “ammiraglia”. In Giappone l’auto speciale è tipicamente la coupé sportiva come la Toyota Celica, la Mazda MX-6 o la Honda Prelude. Pare da altre dichiarazioni che un veicolo elettrico “speciale” non sarebbe pronto prima del 2028, data la tecnologia sviluppata disponibile solo a metà del decennio.
Il gioiellino che potrebbe essere prossimo alle anticipazioni potrebbe essere la NSX. Su questo argomento già il capo di Acura, Jon Ikeda, ha già accennando a un successore con alimentazione elettrica.
“Adoriamo l’auto sportiva. Amiamo le prestazioni e siamo molto grati per la forte reazione che abbiamo avuto all’ultima Type R. C’è una grande richiesta”, ha continuato Gardner. Inoltre, parlando della direzione dell’azienda ha chiarito: “Caratterizzeremo il marchio, in particolare in Europa, con due parole, che sono ‘avanzato’ e ‘sportivo'”.
Un ipotetico debutto nel 2028 coinciderebbe comunque con l’80esimo anniversario dell’azienda. Che non sia una S2000 o una nuova Prelude, per il 75esimo pare arriverà qualcosa di importante e potente.