Secondo Andreas Mindt, il capo del design della Volkswagen, la prima GTI elettrica arriverà in produzione nel 2026. Probabilmente verrà chiamata Volkswagen ID. GTI. Mindt ha confermato questa informazione tramite il suo account Instagram, dove ha pubblicato uno schizzo dell’originale Mk1 GTI accanto all’ID, appunto il concept per la GTI.
Mindt ha anche scritto: “Il Golf GTI è stato presentato per la prima volta al Motor Show di Francoforte nel 1975 con una produzione di sole 5 mila unità. Fino ad oggi ne abbiamo vendute oltre 2,8 milioni. Nel 2026 introdurremo una versione elettrica di questo iconico modello.”
All’inizio di quest’anno, la Volkswagen ha presentato il concept ID. GTI basato sull’ID. 2all. Questo concept ci dà un’idea di come potrebbe essere un modello GTI elettrico quando verrà lanciato come hot hatch al prezzo di 33 mila dollari.
Sebbene i dettagli sulle specifiche tecniche siano ancora sconosciuti, il design sembra pronto per la produzione e molto attraente. Mindt ha dichiarato in precedenza: “Abbiamo voluto renderlo agile e accessibile, evitando un’estetica eccessivamente aggressiva. In una Golf GTI non ti senti mai fuori luogo. Alcune berline sportive, invece, possono mettere a disagio in certe situazioni. Questa sarà la mia macchina “non appesantita”, in pratica non un’auto da corsa per ragazzi.”
Si presume che l’ID. GTI sarà dotata di un motore elettrico anteriore da 282 cavalli, mantenendo così la trazione anteriore che da sempre contraddistingue la GTI. Questo motore sarà abbinato a una batteria compatta e leggera, con un’autonomia di circa 430 chilometri.
Pochi giorni dopo la presentazione del concept, il CEO di VW of America, Pablo Di Si, ha sollevato alcune preoccupazioni riguardo alla sua commercializzazione negli Stati Uniti. “Tutti vogliono questa vettura negli Stati Uniti”, ha detto, ma ha anche menzionato che il layout a trazione anteriore potrebbe non piacere al pubblico americano. Si ipotizzerebbe, quindi, una “snaturante” ridisegnazione dell’hot hatch per il mercato americano che potrebbe essere costosa.
Anche se l’ID. GTI non avrà un vero cambio manuale, si prevede che avrà una trasmissione simulata di qualche tipo, simile a quella della Hyundai Ioniq 5 N. Per tutti gli altri dettagli, solo il tempo dirà se l’ID. GTI avrà successo. In ogni caso, questo rappresenta ufficialmente il prossimo capitolo per il marchio.