La Fiat 500, l’icona del marchio torinese, è pronta a intraprendere un altro capitolo della sua lunga evoluzione. Dopo il debutto della versione 500 Elettrica, ora Fiat ha in programma l’arrivo di una nuova versione ibrida del suo modello più celebre. Un passo che segna una risposta alle sfide del mercato e alle esigenze di un pubblico sempre più attento alle tematiche ambientali, ma anche alle performance e all’efficienza.
Fin dal suo lancio, la Fiat 500 ha rappresentato un punto di riferimento per il brand, ma il passaggio completo all’elettrico non ha soddisfatto appieno le aspettative. Le vendite della versione elettrica non hanno raggiunto i numeri sperati, nonostante i riconoscimenti per il design compatto e raffinato. Ciò è dovuto a un mercato che, seppur in crescita, non era ancora pronto ad abbracciare una citycar completamente elettrica destinata alla grande diffusione.

Fiat ha scelto di rivedere la sua strategia. L’introduzione di una versione mild hybrid si presenta come una soluzione ideale per rispondere alle necessità del mercato, ottimizzando al contempo la produzione nell’impianto di Mirafiori.
Inizialmente prevista per il 2026, la 500 Ibrida sarà invece disponibile già da novembre 2025, come confermato da Jean-Philippe Imparato, COO della regione Europa allargata di Stellantis, in una recente intervista ad Autocar. Questa nuova versione ibrida della Fiat 500 si baserà sulla stessa piattaforma della 500 Elettrica, una base progettata per ospitare anche motorizzazioni tradizionali.

Grazie alla sua flessibilità, il passaggio all’ibrido avverrà con modifiche minime, mantenendo le caratteristiche di compattezza e agilità che hanno sempre contraddistinto il modello. Con l’adozione della tecnologia mild hybrid, la nuova 500 offrirà una maggiore efficienza nei consumi e una riduzione delle emissioni, senza sacrificare il piacere di guida tipico di una citycar.
In parallelo, Fiat aggiornerà anche la sua versione completamente elettrica della 500, che vedrà l’introduzione di una nuova batteria in grado di abbattere i costi, rendendo il modello ancora più accessibile. Questo aggiornamento sarà accompagnato dal lancio di una nuova generazione di 500 Elettrica, prevista per il 2029, un passo ulteriore verso il futuro della mobilità a zero emissioni.
Per quanto riguarda il motore, la 500 Ibrida adotterà un propulsore mild hybrid da 70 cavalli, il conosciuto motore 1.0 FireFly che ha già trovato spazio in altri modelli del Gruppo Stellantis. Circolano anche voci su un possibile motore 1.2 turbo a tre cilindri da circa 100 cavalli, accoppiato a un cambio elettrificato a doppia frizione, anche se la sua integrazione nel cofano compatto della 500 rimane incerta. La produzione della nuova 500 Ibrida avverrà, come per la versione elettrica, nello storico stabilimento di Mirafiori, che diventerà il cuore pulsante della produzione di questo nuovo capitolo della Fiat 500.