Premesso che ogni società è libera di seguire la strategia che vuole, e che in questo caos mediatico Stellantis non c’entra nulla, analizziamo la questione del Gruppo euroamericano che – stando alla presunta notizia diffusa nel web – assume 100 ingegneri under 35 nello storico stabilimento piemontese di Torino Mirafiori.
La ricostruzione
Nell’audizione presso il Consiglio regionale piemontese, Giuseppe Manca (responsabile Risorse umane e relazioni industriali della filiale italiana di Stellantis) ha detto tre cose, riferisce Tutto Lavoro 24.
Uno: la società stabilizzerà 95 ingegneri. Che già sono all’interno della struttura. Oggi, lavorano a Mirafiori con contratti precari biennali o triennali. Domani, verranno assunti.
Due: Stellantis assumerà 22 ingegneri under 35. Che non sono all’interno della struttura, ma consulenti esterni.
Morale: 95 più 22 uguale 117. È assai diverso dal dire che ci saranno 117 nuove assunzioni di giovani laureati.
Cosa faranno
I 117 si occuperanno di digitalizzazione, Intelligenza Artificiale, mobilità elettrica: progetti strategici per il futuro automotive. E di Stellantis.

Torniamo a casa base
In premessa, si diceva che qualsiasi società in qualunque ambito opera come crede e dove crede a livello di organico: libero mercato e libera concorrenza. Sentire i media (non Stellantis) parlare di oltre 100 nuove assunzioni rappresenta una bizzarria. Che contrasta con news non sempre esaltanti sulle vendite del Gruppo.