BYD prepara il terreno europeo per la produzione delle proprie compatte elettriche

La fabbrica ungherese di BYD si concentrerà inizialmente su tre modelli, Dolphin, Atto 3, Atto 2 e, in seguito, la compatta Seagull.
BYD-Seagull

Il gigante cinese delle auto elettriche BYD è pronto a fare un importante passo avanti nel mercato europeo. L’azienda avvierà infatti la produzione locale di auto elettriche compatte già a partire dal prossimo anno, come confermato da Stella Li, responsabile di BYD Europe, in un’intervista rilasciata alla rivista economica Capital.

“Inizieremo a intensificare le nostre operazioni alla fine del 2025. Le prime due auto che costruiremo saranno la Dolphin e l’Atto 3,” ha dichiarato Li, riferendosi allo stabilimento automobilistico che BYD sta realizzando in Ungheria. Questo sito produttivo sarà il primo dell’azienda nell’Unione Europea, rappresentando un passaggio cruciale per rafforzare la sua presenza sul mercato europeo.

BYD Dolphin

La scelta di BYD di aprire una fabbrica nel cuore dell’Europa non è casuale. Grazie alla produzione locale, l’azienda potrà aggirare i dazi “punitivi” sulle auto elettriche importate dalla Cina, recentemente introdotte dall’Ue. Fino ad oggi, infatti, i modelli BYD disponibili in Europa venivano importati direttamente dalla Cina, subendo importanti aumenti di prezzo.

Dal suo ingresso nel mercato europeo nel 2021, BYD ha portato una gamma diversificata di veicoli elettrici, tra cui la Dolphin, la Atto 3 (un SUV compatto), la berlina di medie dimensioni Seal, e i modelli più grandi Han EV e Tang EV. Si tratta di un avversario temibile per tutti, in espansione e con una struttura logistica da autentico colosso.

BYD Atto 3

Con un prezzo di partenza di 32.990 euro in Germania, per citarne una, la BYD Dolphin si presenta come l’opzione più economica. La linea europea pronta a contendersi le vette del mercato del Vecchio continente si amplierà presto con una nuova auto compatta e un SUV di fascia media, il Seal U. Il SUV sarà disponibile sia in versione completamente elettrica sia con trazione ibrida plug-in.

Secondo Li, la fabbrica ungherese si concentrerà inizialmente su tre modelli: Dolphin, Atto 3 e l’Atto 2, una proposta che si posiziona tra i due precedenti. Per quanto riguarda il segmento delle city car, BYD introdurrà successivamente la Seagull, una piccola vettura elettrica pensata appositamente per il mercato europeo, prevista come quarto modello prodotto nello stabilimento.

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