In queste ore impazza in rete il video di un trattore messo a testa in giù dalla polizia canadese. Si presume che il grosso mezzo agricolo stesse prendendo parte a un convoglio di protesta, ma non si hanno notizie ufficiali in tal senso. Una cosa è certa: gli agenti sono intervenuti con una valida motivazione, non per un capriccio. Altrimenti non avrebbero tratto in arresto l’uomo al posto di comando del veicolo, nonostante le sue ferite, che hanno imposto il trasferimento in ospedale.
Per ragioni ancora da capire, un paio di pattuglie delle forze dell’ordine si sono lanciate all’inseguimento del trattore. A un certo punto, una delle due auto coi lampeggianti della Royal Canadian Mounted Police (RCMP) è entrata in contatto col mezzo, facendolo ribaltare sulla Highway 1 nella Columbia Britannica.
Non si hanno notizie sullo stato di saluto dell’agricoltore a bordo, ma alcuni indizi lasciano ipotizzare che le sue lesioni non siano proprio banali, secondo quanto riportano i colleghi di carscoops. Speriamo bene per lui, a prescindere da quello che ha combinato e dalle sue eventuali responsabilità, rimesse agli accertamenti della giustizia.
Difficile, in simili circostanze, dire se l’azione dei poliziotti sia stata congrua o meno. In assenza di dati sulle ragioni dell’inseguimento è arduo crearsi un’opinione sulla “proporzionalità” della condotta. Quello che possiamo fare è limitarci a sperare che nessuno si sia fatto male, quantomeno in modo serio, conducente del trattore compreso, anche se il ricovero in ospedale sembra non sia stato eseguito per curarlo da piccole ferite.
In casi del genere vengono in mente i rischi prodotti dagli inseguimenti sulle strade aperte alla normale circolazione, ma non sempre se ne può fare a meno. Purtroppo, in casi del genere, anche dei tranquilli automobilisti, camionisti o motociclisti possono trovarsi, loro malgrado, coinvolti in incidenti più o meno gravi. Qui solo l’inseguito è stato coinvolto nel crash, insieme agli agenti. Non si hanno notizie di altri utenti della rete viaria colpiti dall’inseguito o dagli inseguitori. A voi le immagini proposte dal video.
