Il calvario non finisce per la casa automobilistica tedesca. Si allunga la lista dei veicoli elettrici con problemi alla batteria. L’ultima ad aggiungersi è l’Audi e-tron GT, in due modelli specifici che necessitano al più presto manutenzione. Si tratta della e-tron GT e RS e-tron GT. Il problema riguarda un potenziale cortocircuito della batteria che potrebbe causare un incendio. Ebbene sì, ancora il rischio incendio.
I due diversi richiami coinvolgono un numero non proprio ridotto di mezzi, infatti si tratta di un totale di 1.042 veicoli. L’indagine che ha portato all’elaborazione del rischio e dell’immediato richiamo è partita da un problema simile riscontrato sulla Porsche Taycan. L’auto di Stoccarda, infatti, ha una configurazione simile e con gli stessi moduli batteria.
Il primo richiamo riguarda 1.013 veicoli. E c’è da dire che per il momento non c’è una soluzione definitiva, anche se Audi afferma che i proprietari possono comunque guidare le auto con alcune necessarie precauzioni. Prima di tutto, la ricarica deve essere limitata all’80% per ridurre il rischio di incendio. Una volta trovata la soluzione, i concessionari Audi controlleranno i veicoli e, se necessario, sostituiranno i moduli batteria. Tutti i proprietari riceveranno comunicazione del richiamo e della successiva disponibilità di una soluzione.
Il secondo richiamo è notevolmente più ridotto e riguarda solo 29 veicoli degli anni di produzione 2022 e 2023. In questo caso, Audi non è in grado di identificare i veicoli specifici coinvolti, quindi si presume che tutti i 29 siano a rischio. La raccomandazione resta anche qui quella di ricaricare le batterie solo fino all’80%. Insomma, problemi non proprio insignificanti per chi ha scelto l’elettrica proprio per ricarica e abbandono del combustibile tradizionale.
Audi non è comunque l’unica casa automobilistica ad aver avuto problemi con le batterie negli ultimi anni. Casi simili, specie negli Stati Uniti, hanno riguardato la Chevrolet Bolt EV nel 2021 e la Ford F-150 l’anno scorso.
Le mail di richiamo saranno inviate ai proprietari di entrambi i gruppi di veicoli della casa tedesca. La sicurezza dei propri clienti è la priorità, come tiene a specificare sempre Audi. L’azienda sta lavorando per trovare una soluzione definitiva che non riproponga il drammatico problema del rischio incendio per le batterie.